un nuovo anno accademico
NOTIZIARIO POGGIOLEVANTE SETTEMBRE 2024
Poggiolevante oggi, dopo 30 anni
Poggiolevante oggi, dopo 30 anni
La notte tra il 14 e il 15 settembre 1994 fu la prima trascorsa da alcuni pionieri nell’edificio, non ancora completato, della Residenza Universitaria del Levante, ora Poggiolevante. Per festeggiare il 30° anniversario, abbiamo organizzato una serata speciale domenica 15 settembre:
17:30 - Santa Messa riservata alle famiglie degli ex-residenti e residenti e promotori della fondazione di Poggiolevante, celebrata da Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari-Bitonto
18:30 - Carrellata di foto storiche commentata da un protagonista costante, Stefano Volta
18:45 - Presentazione del libro di Papa Francesco “Il Successore. I miei ricordi di Benedetto XVI” con l’intervistatore, Javier Martínez-Brocal e l’Arcivescovo di Bari-Bitonto, moderati da Roberto Lorusso [evento aperto a tutti]
20:30 - Grigliata riservata alle famiglie degli ex-residenti e residenti e promotori della fondazione di Poggiolevante

Nella foto, ripresa dal drone di uno studente, si vede lo stato attuale degli edifici e dei campi sportivi.

È assolutamente necessario prenotarsi per partecipare

compila il modulo entro martedì 10 settembre
Ospiti in soggiorno
Ospiti in soggiorno
Nel secondo trimestre dell'anno si sono avvicendati nel dialogare con gli studenti residenti, tra gli altri:
Domenico Favuzzi (nella foto), presidente e amministratore delegato di Exprivia, sui servizi informatici alle imprese e alla pubblica amministrazione
Giovanni Nervi, responsabile Samsung Puglia, sul futuro della tecnologia
Andrea Casarosa, amministratore di eNetworks, sulla trasformazione digitale nelle aziende
don Franco Lanzolla, parroco della Cattedrale di Bari, sulla storia e l'attualità di Bari vecchia
Luca Minoia, fondatore di Habi Apulia, sui servizi informativi per i turisti
Matteo Santoro, ex-residente, cofondatore di Prisma, su come dar vita a una nuova azienda
Eduardo Rovira, sulla situazione sociale di El Salvador
In ricordo di Niccolò Scarselli
In ricordo di Niccolò Scarselli
A due anni dalla morte di Niccolò Scarselli, sono stati intitolati a lui tutto il centro sportivo adiacente a Poggiolevante (nella foto i genitori con Francesco Corallo, gestore, davanti al nuovo grande campo di calcio per gli allenamenti del Bari giovanile) e la sala riunioni della presidenza della Mermec (nella foto i genitori con Vito Pertosa, Presidente), prestigiosa azienda di Monopoli nella quale Niccolò lavorava.
I commenti dei suoi colleghi presenti alla dedicazione hanno sottolineato la sua capacità di relazione, orientata ad attenuare le tensioni, collaborare per risolvere problemi, conoscere tutti i nuovi dipendenti e spesso fare vere amicizie per aiutarli personalmente. Non nascondeva la sua profonda fede cattolica, senza ostentarla e sapeva dare il suggerimento opportuno in varie occasioni a chi gli era intorno.
Il centro sportivo è nato soprattutto grazie all'impegno di Niccolò nel dare ai ragazzi del quartiere e della città la possibilità di un luogo protetto per divertirsi in modo sano: ricordiamo le sue battaglie burocratiche per costruire gli spogliatoi, il denaro investito personalmente nelle infrastrutture, i progetti di sviluppo che non ha potuto vedere ma ora sono realizzati.

Il fondo di borse di studio Galeotti-Scarselli è in crescita grazie alle donazioni di molti amici e conoscenti. Ha permesso e permetterà a tanti studenti poco abbienti di risiedere a Poggiolevante e studiare negli atenei baresi. Chi vuole, può collaborare al fondo.

Attività dei residenti nel secondo semestre
Attività dei residenti nel secondo semestre

Il direttore di Poggiolevante ha accompagnato un nutrito gruppo di residenti nella trasferta a Ginevra che ha incluso la visita all'ONU, al Museo di storia della scienza, al Museo degli orologi Patek Philippe e soprattutto al CERN (nella foto, alcuni di loro vicino al monumento all'ingresso) incontrando l'ex residente Leonardo Cristella che lavora in quel centro di ricerche.

Salvatore Matera ha conseguito al Politecnico di Bari la laurea triennale in Ingegneria informatica e dell'automazione con la votazione di 110 e lode, discutendo una tesi basata sul progetto ASIRID per NTT Data e ACI Informatica sull'analisi degli incidenti stradali in Puglia con feriti e morti. La lode è stata assegnata anche alla laurea magistrale di Antonio Morra che per vari anni è stato residente e protagonista di progetti ASIRID di alto livello qualitativo in elettronica.

Samuele Tordone ha ricevuto il 15 maggio la Confermazione dalle mani di Mons. Satriano, Arcivescovo di Bari-Bitonto, nella cappella di Poggiolevante.

Gabriele Chirico e Lorenzo Catamo hanno rappresentato Poggiolevante all'evento di Bologna organizzato dalla Conferenza Collegi Universitari di Merito dedicato allo sport, con tornei e incontri.

Francesco Rinaldi ha partecipato a Gen Z Votes!, evento organizzato da EucA a Dubrovnik per inventare nuovi modi di stimolare i giovani a votare alle elezioni europee.

Gigi De Palo e Mons. Satriano al corso UCID
Attività per le aziende

Sono continuati i progetti ASIRID per le aziende partner, con soluzioni innovative. Si è intensificato il rapporto con il Distretto Produttivo dell'Informatica Pugliese anche grazie alla nomina del direttore di Poggiolevante, Michele Crudele, a proboviro del Distretto. L'assemblea annuale si è svolta nell'aula magna di Poggiolevante.

In collaborazione con l'UCID si è svolto in aula magna un ciclo di lezioni per imprenditori e dirigenti sulla Leadership, a cura di Gigi De Palo, attualmente direttore generale della Fondazione Angelini, già Presidente del Forum delle Associazioni Familiari e Assessore alla Famiglia, Scuola, Giovani di Roma Capitale. Quest'attività è parte delle iniziative di Poggiolevante nei confronti di coloro che assumeranno gli studenti formati dal Collegio: è necessario infatti creare un ambiente aziendale accogliente affinché le qualità dei ragazzi portino un grande beneficio al territorio pugliese e lucano.

Per l'anno accademico 2024-25 sono previste ulteriori adesioni di aziende all'ASIRID. Nell'anno formativo di Poggiolevante si dedicherà tempo allo studio e all'applicazione dell'intelligenza artificiale in diversi ambiti. Il Collegio ha già raggiunto la capienza massima con le ultime ammissioni di inizio settembre.

Non dimenticare che c'è sempre il 5 per mille

Puoi dare il tuo 5 per mille a IPE Poggiolevante, destinato a borse di studio per giovani poco abbienti, scrivendo il codice fiscale 01846550638 e firmando nella casella “Finanziamento della ricerca scientifica e della Università” e in quella in fondo al retro del modulo allegato alla tua dichiarazione dei redditi.
Se non sei obbligato a fare la dichiarazione, puoi ugualmente destinare il 5 per mille (che non ti costa nulla), compilando la scheda allegata alla CU (Certificazione Unica) o al mod. 730, per consegnarla gratis a un ufficio postale.

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